L’impiego dei fondi disponibili per il PNRR, considerato il volume di spesa ed i tempi di intervento previsti, richiederà un eccezionale impegno di tutti gli attori del procurement pubblico nazionale coinvolti. La qualità dei risultati del Piano dipenderà anche dalla qualità degli strumenti e delle competenze in materia di acquisti che la Pubblica Amministrazione sarà in grado di attivare.

La realizzazione del PNRR costituisce, inoltre, un’eccezionale opportunità di adottare un modello di gestione degli acquisti pubblici non più ispirato principalmente a principi di “spending review” ma orientato a sostenere la crescita e la modernizzazione del Paese attraverso gli investimenti pubblici ed il coinvolgimento delle migliori risorse imprenditoriali disponibili. Inoltre, si potrà modernizzare e rafforzare in modo strutturale l’organizzazione del procurement pubblico italiano mediante lo sviluppo delle competenze e la digitalizzazione dei processi.

La presenza di rappresentanti istituzionali come Consip e Agid nonché di attori del mercato dell’e-procurement come Vortal permetterà di analizzare tale contesto alla luce delle migliori pratiche nazionali e delle procedure non ancora in commercio e che richiedono attività di ricerca e sviluppo.